E’ stata presentata questa mattina nella sala Consiliare del Comune la 64esima stagione dell’EMP, Ente Manifestazioni Pescaresi, ovvero la nuova edizione del PeFest, Pescara International Arts Festival.
“Abbiamo aperto un cantiere – ha commentato l’assessore Di Iacovo – che ha portato a una modifica dello statuto dell’Emp, grazie al quale si procederà a una riforma dell’ente stesso. Nonostante il lavoro capillare sulla struttura, non abbiamo fermato il lavoro sulla città. L’Emp è andato avanti e ci presenta oggi un programma ricchissimo, di altissimo livello. Sono molto felice di aver partecipato a questo lavoro che, seppur difficile, servirà a rendere ancora più importante la proposta artistica che questo calendario dimostra”.
Dello stesso avviso il primo cittadino: “Per garantire la messa in moto della nuova manifestazione abbiamo dovuto lavorare molto – ha affermato il sindaco Marco Alessandrini – abbiamo dovuto fare i conti con la questione finanziaria. Ma abbiamo speso volentieri le nostre energie perché il Pescara International Arts Festival è un fiore all’occhiello della programmazione cittadina”.

De Ritis
Il presidente De Ritis, prima di illustrare il programma, ha sottolineato come l’Ente sia l’unico in grado, da oltre 60 anni, di mettere a punto un’offerta culturale che unisce qualità ed esclusività.
“Nel corso degli anni la città ha saputo accogliere numerose iniziative, il nostro festival è però in grado di far incontrare esperti del settore, appassionati, professionisti da tutto il mondo, in un teatro, che è anche monumento della città”.
Lucio Fumo, storico direttore del Pescara Jazz, è poi passato alla musica afroamericana affermando:
“questa sarà un’edizione di quelle che piacciono a me”, come a sottolineare il carattere puro delle scelte artistiche. Attesi anche quest’anno grandi nomi in città. Fumo ha poi annunciato pubblicamente che questo sarà il suo ultimo festival.

Fumo