Data
dal 11/11/2017
dalle 00:00
Luogo
spazio tre teatro
Categorie
XXIII edizione di “Scena d’Autunno” a cura di Silvio Araclio (direttore artistico), Carla Piantieri dell’associazione culturale “Spazio Tre”, il presidente del BIM, Moreno Fieni e l’assessore alla cultura del Comune di Teramo, Catia Provvisiero.
“Singolare manifestazione e forse unica in Italia” ha sottolineato Araclio, che si svolge al Cimitero comunale fra i monumenti funebri. L’evento è dedicato alla memoria di Elvano Alberico, storico attore teramano “straordinario interprete di tanti lavori e fra i fondadori di Spazio Tre”. A seguire un’interessante spettacolo sulle donne “Una Donna tutta per sè” di Virginia Woolf, di e con Roberta Santucci, presentato in Belgio con sucesso. Roberta Santucci è stata allieva di Spazio Tre ed ha conseguito il diploma nell’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico.
Il terzo e il quarto appuntamento sono dedicati a “la commedia dell’arte” con Francesco Facciolli. “Pulcinella e compagnia bella” è la Conferenza spettacolo di apertura in cui Facciolli mostra il suo poliedrico volto di maschera dell’arte. Segue il suo workshop intensivo sulla Commedia dell’arte rivolto a quanti, attori e non, vogliono conoscere una delle fondanti discipline del teatro italiano e non solo. “labbra” è la novità italiana scritta da irene Lamponi che ne è anche interprete insieme all’attrice Valeria Angelozzi. Già allivea di Spazio Tre, la Angelozzi, è entrata a far parte dello Stabile di genova. “Labbra” è un dissacrante “delirio a due” sul femminile, sulla donna attraverso i media e la visione maschile: uno spettacolo brillante e irriverente del femminismo contemporaneo. L’ultimo appuntamento è per l’VIII edizione di “Cartoline di Natale: le invenzioni a colori di georges Méliès”. Filmati colorati a mano del primo mago della storia del cinema proiettati nella Sala polifunzionale della Provincia.
Sabato 11 Novembre ore 21.00
Spazio Tre Teatro
Spettacolo teatrale
PERCHÉ SHAKESPEARE NON ERA UNA DONNA?
Piccolo viaggio attraverso Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf
di e con Roberta Santucci
Lo spettacolo, in veste di lettura scenica, è basato sul saggio di Virginia Woolf Una stanza tutta per sé . In questo testo, che in realtà ha tutta la fascinazione di un romanzo, Virginia Woolf da voce a tutte quelle donne che per secoli sono state considerate “Intellettualmente, moralmente e fisicamente inferiori agli uomini”… in realtà è un inno alla cooperazione dei due sessi e al trionfo della poesia. In questa lettura scenica le parole della scrittrice e quelle dell’attrice vi travolgeranno rendendo la vostra anima “incandescente come quella dello scrittore prima dell’atto della creazione poetica!”